Quale posizione sul Giudice di pace?
Autore Messaggio Discussione postata il 30/10/2007 @ 20:29
Titolo : Quale posizione sul Giudice di pace?
AleRE
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Buonasera, mi presento, sono di Reggio Emilia e, pur essendo stato toccato solo relativamente a livello personale dalle "stragi stradali", lo sono quotidianamente da un punto di vista "professionale". Ho fatto il soccorritore volontario per circa 12 anni e da 10 sono nelle "forze dell'ordine" prima Polizia di Stato, poi Municipale e adesso in un reparto che fa infortunistica stradale.

Vengo al punto, l'impunità e soprattutto la presunzione di ogni cittadino di poter valutare ciò che val la pena di essere rispettato o no è l'atteggiamento che più mi disturba, da sempre.

L'ASAPS, che certamente conoscerete, ha cominciato a muoversi per togliere la competenza ai giudici di pace sui ricorsi in merito a violazioni stradali (tra l'altro capitata non in forza di una previsione legislativa specifica).
E' noto che il g.d.p. riceve compensi per il num. di cause discusse, altrettanto evidente è che può avere (se disonesto) interesse ad incentivare il ricorso. Questo meccanismo, secondo me, ha il devastante risultato di una assoluta relatività della punizione, gli automobilisti sanno che, per strada, oltre a poter non essere "beccati" dati gli organici ridicoli, oltre a poter intenerire i controllori, rimane sempre la strada del G.d.P. che ha risultato positivo (per il trasgressore) nella maggioranza dei casi.

Poco conta che le infrazioni più gravi siano, grazie al cielo, tornate in mano ai giudci "veri" perchè tutti sappiamo come funziona la giustizia, e di questa cosa comunque non c'è alcuna percezione. Voglio dire che chi va per strada è convinto cmq che pagare per il proprio comportamento è un'eventualità remota come una vincita alla lotteria.

Mi chidevo, perchè interessato da un servizio di SKYTG24 qual'è, se ce l'ha, la posizione dell'AIFVS sull'iter procedurale delle sanzioni in Italia.

Grazie e scusate la lungaggine.
Alessandro
 
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