Lentezza dei dipartimenti giudiziari
Autore Messaggio Discussione di veronika (21/09/2006 @ 23:13)
Titolo : Lentezza dei dipartimenti giudiziari
veronika
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Postato il: 27/10/2006 @ 11:49
Cari Tutti,

EccoVi la risposta alla mia lettera al presidente della repubblica che qui Vi proposi :

SEGRETERIA GENERALE
DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
ufficio per gli affari
dell'Amministrazione della Giustizia
ROMA


Gentili Signori,

rispondo all'istanza da voi inviata al presidente della repubblica.

La lentezza della giustizia è un male purtroppo antico e grave , che incide negativamente sull'ordinato svolgersi della vita associata e che ha radici molteplici e complesse.

Al problema il Capo dello stato dedica la massima attenzione , nel rispetto pero' dei confini assegnati dalla Costituzione alle sue prerogative, che non gli consentono interventi diretti a sollecitare la trattazione di procedimenti.

Pur comprendendo il vostro stato d'animo, devo quindi comunicarvi che la vicenda lamentata riguarda esclusivamente l'esercizio autonomo e indipendente delle funzioni giurisdizionali nelle quali Vi invito ad avere la massima fiducia.

Con i migliori saluti.

p. IL DIRETTORE DELL'UFFICIO

..........SI COMMENTA DA SE'....DEL TIPO ME NE LAVO LE MANI , ANCHE SE SONO IO IL CAPO!
AVREI IMMENSAMENTE PIACERE CHE QUALCHE AVVOCATO E/O MEMBRO DESIDERASSE COMMENTARE QUANTO ESPOSTO , COSI PER SAPERE LE IDEE DI TUTTI........


GRAZIE MILLE PER L'ATTENZIONE..........

PS : IL MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA NON HA RISPOSTO.......

PPS : IL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI COMPETENZA RISPONDE : PER I LIMITI DELLE MIE FUNZIONI ISTITUZIONALI NON MI è POSSIBILE INTERVENIRE..........VI RISPARMIO IL RESTO..............

PPPS : POSSIBILE CHE TUTTI NON ABBIANO POTERE MA NON SONO UOMINI DI POTERE??!!!!!!!!CHE RIDERE.....MI TRATTENGO NEL RISPETTO DI TUTTI VOI AMICI...


PPPS : FORSE NON HA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA CAPITO CHE COMNQUE IO NON PARLAVO ESCLUSIAVEMNTE DI UNA PERSONALE VICENDA.............

DISTINTAMENTE RINGRAZIO.

 
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veronika
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Postato il: 06/11/2006 @ 13:34
Cari Tutti,

come avete visto, le mie lettere hanno trovato almeno un cenno di risposta
( GIUSTO PER EDUCAZIONE ) ,seppur solo parole... MA NESSUN CENNO DI RISCONTRO DA PARTE DEL DIRETTO INTERESSATO A CUI ERO STATA DIROTTATA, NONCHE':

DALL'ONOREVOLE CLEMENTE MASTELLA ( MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA )

EH GIA' IL MINISTERO CHE PIU' CI INTERESSA RELATIVAMENTE ALLE PENE E ALLE NON IMPUNITA' DEGLI ASSASSINI!!!

Ritenete che il titolo di Onorevole gli si addica ? Cosi come a molti altri?

Nemmeno il nome rispecchia il Suo Illustre Titolo.

Infatti :

NOME = CLEMENTE =

"Dal latino CLEMENTIS = "mite, calmo"".


Forse è da qui che deriva la lentezza della Giustizia/Ingiustizia?
Finalmente sono riuscita a capire il significato di questa frase , riportata nella lettera ricevuta dallo Staff dell'Illustre Presidente della Repubblica Italiana : "La lentezza della giustizia è un male purtroppo antico e grave , che incide negativamente sull'ordinato svolgersi della vita associata e che ha radici molteplici e complesse. "

Queste radici cosi' complesse e molteplici vanno ricercate/ritrovate anche nell'etimologia di un nome?!!!

Potrebbe anche essere , che dite?!!!

Poi :

Attribuiamo o meglio viene loro attribuito il titolo di ONOREVOLE/I.

Etimologicamente parlando :

ONOREVOLE =

1 degno di onore: persona onorevole ; in Italia, titolo attribuito ai membri del parlamento, soprattutto ai deputati.

2 onorabilità : dignità (riferito a persona).

ONORE=

1 buona reputazione acquistata con l'onestà, la coerenza ai propri principi; dignità, prestigio; coscienza del valore sociale e morale di tale reputazione.

DIGNITA'=

1 nobiltà morale che deriva all'uomo dalla sua natura, dalle sue qualità, e insieme rispetto che egli ha di sé e suscita negli altri.


Riferendomi all'ultima frase in particolare , a me non suscita/ no alcun rispetto.

Nulla di quello che ho "etimologicamente" riferito rispecchia minimamente
l'atteggiamento con il quale giornalmente veniamo trattati.

Cordialmente ringrazio e saluto.
 
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mariarosaria
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Postato il: 11/11/2006 @ 08:31
Cara Veronika,
è semplicemente "DISGUSTOSO" leggere e prendere atto della risposta data "per conto del Capo dello Stato"a proposito del MODO DI GESTIRE LA GIUSTIZIA IN ITALIA.
Non dobbiamo dimenticare che la Giustizia è un SERVIZIO che:
- NOI CITTADINI paghiamo con le nostre tasse,
- CHE E'TUTELATO DALLA COSTITUZIONE,sulla quale e   nella quale si fonda e si suppone il principio relativo all'art.105 che così recita:-"Spettano al Consiglio superiore della magistratura,secondo le norme dell'ordinamento giudiziario, le assunzioni, le assegnazioni ed i trasferimenti, le promozioni e i PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI NEI RIGUARDI DEI MAGISTRATI"(specialmente quando questi,IMMOTIVATAMENTE, o meglio , PER FAVORIRE PERSONAGGI A "LORO VICINI" e/o verso i quali viene indirizzata la loro azione tutelare, anche se trattasi di delinquenti!).
- Ma l'art.107 recita che: -I MAGISTRATI SONO INAMOVIBILI.
- E l'art.108 sostiene che :-La legge assicura l'INDIPENDENZA DI GIUDICI.
Solo il CSM può DISPENSARLI O SOSPENDERLI DAL SERVIZIO, destinarli ad altre sedi o funzioni.
Il Ministro della Giustizia ha facoltà di promuovere l'azione disciplinare.

E dopo tutta questa bella serie di articoli a favore dei magistrati,...
CHI AGISCE E SI ERIGE A TUTELA DEL   CITTADINO ?
*CHI GARANTISCE IL RISPETTO DI TEMPI DELLA GIUSTIZIA, se un magistrato tiene secretata una consulenza peritale per ben 10 LUNGHI MESI, solo perchè contiene prove che smentiscono le sue FALSE AFFERMAZIONI ed anche per TUTELARE "INNOMINABILI" CHE HANNO COMMESSO REATI ED ILLECITI, A DISCAPITO DEL CITTADINO VITTIMA E/O PARTE LESA?
*Chi INDAGA per rimuovere i tanti stratagemmi che i magistrati mettono in atto per tutelare più CAINO che ABELE?

Cara Veronika, una cosa è certa:
- Il nostro sistema giudiziario è stato CONDANNATO dalla Corte Suprema della Giustizia Europea di Strasburgo.
A tale proposito vi consiglio di leggere la relazione redatta dal Commissario ALVARO GIL-ROBLES, a seguito della Sua ispezione dal 10 al 17 giugno 2005.
In tale relazione si rilevano le disfunzioni e le irregolarità della magistratura italiana, condannando in particolar modo:
- LA PRESCRIZIONE ( questa illustre sconosciuta in tutti gli altri stati europei!)
-I tempi lunghissimi ed insostenibili di   certi processi(con motivazioni non sempre valide, e nel mancato rispetto dei TEMPI PREVISTI DAL CODICE!)
-Il mancato rispetto ed applicazione della LEGGE PINTO,(da parte degli avvocati e dei magistrati)che riconosce un risarcimento per i tempi lunghi intercorsi alla conclusione del procedimento.
-Tuitte le leggi ad personam, specialmente la ex Cirielli, fatte per favorire persone e per aggiustare i procedimenti degli AMICI.

sE che dire dell'ultima legge sull'INDULTO? sUn vero INSULTO ai cittadini!

Anzi, a tale proposito, vi consiglio di leggere le 144 pagine di tale realzione sul "CATTIVO , PENOSO E COMATOSO   STATO DI SALUTE DELLA GIUSTIZIA ITALIANA".
Basta scrivere il nome del commissario europeo ed apparirà il testo della Sua Relazione.
Buona lettura.
mariarosaria   
 
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veronika
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Postato il: 12/11/2006 @ 11:30
Cara Mariarosaria,

che dire in merito alla richiesta che mi hai fatto di pensarci...
Io ci penso eccome e faccio tutto cio' che è nelle mie possibilita' fare , ma ci vuole l'impegno e l'aiuto di tutti i cittadini   italiani, anche di quelli che , per fortuna, non si sono ancora dovuti scontrare con le leggi fantasma italiane e tutto cio che ne fa seguito.
Finche' non ci sara' aggregazione, il singolo potra' agire solo singolarmente su sua iniziativa personale ,sperando maìgari di trovare iniziative giuste che possan spianare la strada ai futuri "sfortunati".......
non sono piu' dell'idea che il buonismo serva, serve convincere la gente che non bisogna avere paura di lottare per la giustizia , e le autorita' fanno forza su questo, sul timore dei timorosi che bisogna spronare.
QUESTO SOLO PERCHE CHI DOVREBBE FARLO è TROPPO INTENTO A PENSARE A SE' , LA LEGGE CHE VIGE IN ITALIA E VA DI MODA è QUELLA DELL'EGOISMO.

Cordialmente saluto e ringrazio.
 
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mariarosaria
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Postato il: 12/11/2006 @ 14:29
Carissimi Admin e Veronika, ed un caloroso saluto a tutti coloro che di notte non riescono a prender sonno perchè pensano alle BRUTTURE ed alle STORTURE che hanno INVASO il mondo della GIUSTIZIA.

Sono una tra coloro che setacciano i siti della Legalità e della Giustizia per leggere relazioni, pareri, sentenze e veri e propri "ABBRUTIMENTI GIUDIZIARI" messi in atto da UOMINI CHE NON VOGLIONO CHE LA GIUSTIZIA FUNZIONI, e che fanno di tutto per difendere personaggi scomodi che hanno il potere di intervenire o di far intevenire qualcuno in loro favore.
-Ognuno risponde del proprio operato-, mi ha detto pochi giorni fa un solerte PM che ha preso il posto di colui che:
- ha tenuto aperte le indagini per 26 mesi, senza concluderle,
-che ha tenuto secretata un perizia per ben 10 mesi, senza poterla consultare, poichè smentiva alcune sue affermazioni e conteneva numerosi illeciti e veri reati da parte dei responsabili della "spregevole situazione stradale",
-che ha sottratto documenti fotografici importantissimi e probanti per nascondere in parte gli abusi e gli illeciti dei responsabili,
-che ha sostenuto e scritto il FALSO per tutelere persone che "si doveva" tutelare e scagionare per forza e "volontà" superiore.
Pertanto non sono bastate 2 perizie d'ufficio a contenere le prove dei reati commessi da persone intoccabili,
occorrerà una terza perizia !
E intanto il tempo passa e noi veniamo rimbalzati tra una perizia e l'altra, un'AVOCAZIONE   e   un'incontro strappato con la forza per far capire che :
NON SIAMO DEGLI IDIOTI : SAPPIAMO LEGGERE IL CODICE E CAPIRE CHE LE LEGGI CI SONO ....
MA CHE NON SI VUOLE POR MANO AD ESSE!
Come ebbe a dire nei primi anni del 1300 il Sommo Padre Dante.

E come sostiene il Commissario europeo Alvaro Gil-Robles nella sua relazione :

-L'Italia è il paese che registra il numero maggiore di mancata esecuzione delle sentenze e la durata eccessiva dei processi.
-La disfunzione della giustizia in Italia non è un fenomeno nuovo, che pur essendo diventato un fatto politico e sociale accettato( da chi? dai cittadini, no di certo!)non è assolutamente trascurabile, dal momento che provoca serie violazioni e incide negativamente sulla posibilità di godere di altri diritti.
-La giustizia in Italia si è guadagnata un reputazione di lentezza e talvolta di inefficacia.
-La giustizia è un elemento fondamentale dell'organizzazione sociale.
-La sua disfunzione incide negativamente sull'insieme della popolazione e, per quanto alcuni possano trovarvi un interesse o trarne un vantaggio, la maggior parte ne subisce gravi conseguenze.
-Le conseguenze disastrose di tali ritardi possono talvolta rivelarsi drammatiche , dal momento che l'incapacità di garantire il diritto alla giustizia in tempi ragionevoli incide sulla possibilità di garantire altri diritti in particolare i diritti fondamentali... oltre a favorire una certa impunita' che indebolisce lo stato di diritto e la pubblica sicurezza.

Cara Veronika, spero che il nostro Presidente della Repubblica GIORGIO NAPOLITANO abbia letto tale rapporto.
Altrimenti... che ne pensate di farglielo recapitare e consigliarlo come lettura della sera : si legge benissimo in 1 giorno!
Chissà che non gli venga un po' di senso di RESPONSABILITA' per sollecitare processi più brevi e maggior rispetto da parte di coloro che svolgono il lavoro dietro GIURAMENTO per rendere un ragionevole servizio di diritto ai cittadini.s   

Spero che voi , nel frattempo, siate corsi a leggere le 122 pagine del Rapporto europeo, piene di RICHIAMI ai responsabili della MALA-giustizia italiana.s
Un caloroso saluto a tutti.
Mariarosaria
 
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Postato il: 12/11/2006 @ 16:06
Cari amici Veronika   e Mariarosaria.   
Fra otto giorni come avrete letto in home-page è la giornata europea dedicata alle vittime della strada.   
L'anno scorso il sito è andato in tilt come accessi non eravamo pronti perchè il nuovo sito (questo si era pronto, ma non ho voluto gettarlo nella mischia e ho sbagliato)   
Ma sbagliando si impara.   
Domenica 19 questo portale avrà almeno 20 mila accessi e la nostra voce si farà sentire più forte e si unirà ad altre voci che oggi nemmeno sanno che esistiamo.   
Prepariamoci ad accogliere queste persone che come noi non dormono la notte e la loro vita e diventata un incubo..   
Giorgio Giunta
 
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mariarosaria
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Postato il: 12/11/2006 @ 16:44
Con la   GIUSTIZIA NON SI DOVREBBE SCHERZARE!!!

Siamo arrivati alla SATIRA-VERITA'.
a "QUELLI CHE IL CALCIO", HANNO MESSO A CONFRONTO   L'AVV.TO PECORELLA E IL GIUDICE CASSON.
Tra i vari giochetti c'era quello di indovinare "Quanto costa?"
Si doveva indovinare quanto costavano :
-le uova, uno yogurt, un paio di slip da uomo, ed infine.....

la toga rappresentava l'acquisto di "UN GIUDICE":

Pecorella ha risposto:-Una forma di formaggio, o altro materiale alimentare.

Il giudice Casson,invece, ha riferito di aver fatto arrestare un giudice per aver accettato:- Una bicicletta da 1 milione di lire, un Rolex d'oro, ed altre regalie accettate per modificare le sentenze.

Dopo i fatti di Vibo Valenzia, quanti giudici COLLUSI, CORROTTI E CORRUTTIBILI CI SONO IN ITALIA?

POI ALLA DOMANDA :-PERCHè IN PARLAMENTO CI SONO TANTI AVVOCATI E MAGISTRATI?
Pecorella ha risposto:
1) Perchè la gente e il popolo ci ha votati e ci vota!
2)Proprio perchè in Parlamento bisogna fare le leggi, CHI MEGLIO DEGLI AVVOCATI E DEI MAGISTRATI E' PREPOSTO A FARLE?
CHE   ARROGANZA   E CHE IMPUDENZA!HANNO PERSO LA DIGNITA'!
E' VERO!!!!
Le leggi se le sono fatte per loro e per i loro amici:
la PRESCRIZIONE,IL LODO-SCHIFANI, LA EX CIRIELLI,IL SALVA CONFLITTO D'INTERESSI,LE LEGGI AD PERSONAM ED ANCHE "CONTRA PERSONAM", L'INDULTO.

Le leggi del codice, però, non le rispettano e non le fanno rispettare; anzi I nostri parlamentari, avvocati e non, si fanno in quattro e si ADOPERANO PER EVITARLE PROPRIO CON I TEMPI LUNGHI E CON LA COMPLICITA' E LA CONNIVENZA DEI MAGISTRATI E DEI GIUDICI.   [/big]

CHE COSA CI TOCCA ASCOLTARE PROPRIO DA COLUI CHE INSIEME al deputato BUEMI è STATO IL PROMOTORE DELLA LEGGE SULL'INSULTO!
Cari amici,
dovremmo chiedere il COMMISSARIAMENTO PER UN BIENNIO DELL'AMMINISTRAZIONE GIUDIZIARIA ITALIANA DA PARTE DELLA CORTE EUROPEA.
VEDRESTE CHE LE COSE VERREBBERO MESSE A POSTO.
QUANDO AMANCA LA VOLONTA' DI FARLE , NON C'E' SOLLECITAZIONE DEL PRESIDENTE NAPOLITANO CHE TENGA!

UN GIUSTO SALUTO per farci meditare.
mariarosaria            
 
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